sabato 25 maggio 2013

VENERDI’ CON IL ROTARY E COSTITUZIONE DEL ROTARACT: DUE TRAGUARDI IMPORTANTI.



Oristano 25 Maggio 2013
Cari amici,
ieri sera ll consueto appuntamento del nostro “Venerdì con il Rotary” è stato, davvero, un grande successo. Un pubblico numeroso ha seguito con grande attenzione e curiosità gli aspetti “particolari” della vita di una grande donna sarda: Grazie Deledda, prima donna italiana ad ottenere il Nobel per la letteratura. Cristiana Giglio, Sua grande ammiratrice e appassionata studiosa, ci ha intrattenuto con competenza sulla vita della scrittrice, più che sulle sue opere. Lo scorrere delle sue parole metteva in evidenza tutta la sardità che permeava la "donna" Grazia, intrisa fino al midollo di quella tenacia vitale che differenzia la donna sarda dalle altre. Donna-matriarca la nostra, mai succube dell’uomo, capace di gestire affari casa e famiglia, quanto e più dell’uomo.
Il racconto di Cristiana si è snodato leggero, seguito con attenzione e curiosità insieme, ascoltato con la passione di un romanzo o, meglio, di un giornale di gossip! Dalle Sue parole abbiamo conosciuto meglio Grazia come donna, non tanto come autrice di splendidi libri; donna considerata regina indiscussa dei salotti letterari prestigiosi della capitale, dove Lei era richiestissima; donna capace di gestire gli impegnativi contatti con editori e giornalisti, donna, infine che sapeva reagire e vincere le sfide alla pari dell’uomo. Cristiana ci ha anche resi edotti  anche della vita casalinga di Grazia, quella di tutti i giorni: i rapporti con il marito, che le male lingue consideravano il suo fido scudiero, con la sorella pittrice che lei considerava un vero genio, e della Sua preoccupazione economica, in quanto si considerava il pilastro di tutta la Sua famiglia.
Grazia fin da piccola conosceva la sua forza ed il suo valore. Cristiana ci ha raccontato che a soli 15 anni instaurò una corrispondenza epistolare con il direttore di un settimanale dell’epoca per proporgli la pubblicazione di uno dei suoi primi romanzi. Quando il successo arrivò per Lei non fu una sorpresa: Lei ne era certa che sarebbe arrivato. Quando la fama, ormai, aveva oltrepassato i confini nazionali, Lei, ben 13 anni prima dell’assegnazione del premio Nobel, nella corrispondenza diretta ad un amico sosteneva che quanto Lei scriveva era di cosi alto valore da meritare il premio Nobel! Sogni premonitori? Forse. Certo è che Grazia Deledda, ieri come oggi, ha incarnato ed incarna il vero modello di donna forte e decisa, in grado di dimostrare a tutto il mondo qual è la forza e la determinazione delle donne sarde.

Gli applausi a Cristiana non sono mancati: i lunghi battimani ed il visibile consenso erano un ringraziamento a Cristiana per la bella ed interessante esposizione. Tra i partecipanti alla serata c’erano anche, attenti come non mai, i ragazzi che prenderanno parte alla costituzione del club Rotaract da noi sponsorizzato. Sono già un gruppo forte e coeso, che ha accettato con entusiasmo questa sfida ed ha colto l’occasione della serata per consegnare ufficialmente al nostro Presidente Andrea Riccio, il verbale di approvazione delle norme statutarie che regoleranno la vita dell’associazione. L'atto era un passo decisivo, che presto porterà alla nascita ufficiale del club.
Nella prossima mia chiacchierata su questo blog troverete gli appuntamenti di Giugno, ultimo dei mesi di questo impegnativo anno, che comprendono anche la partecipazione al Congresso Distrettuale convocato ad Alghero per il 14, 15 e 16 Giugno.
A presto!
Mario  
 
SERVIRE PER CONQUISTARE LA PACE NEL MONDO!

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